- Fornisce un supporto indispensabile in tutte circostanze in cui è necessaria una attestazione (per rappresentare le caratteristiche di un oggetto, per confermare le circostanze di tempo e di luogo in cui è accaduto un evento, etc.), ma non sono disponibili soluzioni idonee a fornire una garanzia in tal senso.
- È indispensabile in contesti personali e di business, per finalità semplicemente documentali o per tutelare un diritto attraverso la produzione, in Giudizio, di informazioni attendibili, originali e integre.
- Implementa una soluzione di certificazione di artefatti digitali (immagini, audio, video, posizioni geo-localizzate) che vengono acquisiti attraverso i sensori del dispositivo sul quale l’applicazione è installata. Il sistema avanzato di reportistica (studiato per adattarsi ai principali ambiti d’utilizzo) permette di produrre resoconti completi e dettagliati delle attività di certificazione.
- L’applicazione utilizza tecnologie brevettate di notarizzazione su blochchain e intelligenza artificiale, per offrire la massima garanzia di sicurezza della certificazione (impedendo, in ogni fase del processo, l’apporto di modifiche volontarie o accidentali ai contenuti acquisiti).
La certificazione realizzata con l’applicazione CRIO MOBILE:
- non entra nel merito della veridicità dei contenuti acquisiti, consentendo di attestare informazioni valutate soggettivamente “vere” o “false”, a seconda degli scopi perseguiti;
- è conforme alla normativa italiana ed europea che regola il trattamento delle informazioni digitali per finalità forensi e l’acquisizione di prove informatiche (cfr. Legge n. 48 del 18.03.08), garantendo opponibilità a terzi e producibilità in sedi di giudizio;
- è basata su tecnologia blockchain la cui efficacia probatoria, in termini di notarizzazione documentale, è riconosciuta dalla normativa italiana ed europea di riferimento (cfr. Regolamento UE n. 910/14 – eIDAS – del 23.07.14, Legge n. 12 del 12.02.19 Decreto Semplificazioni).
Il risultato della certificazione si compone di due entità informatiche:
a) un pacchetto di certificazione, compresso e crittografato, identificato in modo univoco attraverso firma HASH, contenente gli artefatti acquisiti e il resoconto di certificazione, in formato PDF (basato su template predefiniti e customizzabili);
b) una attestazione di notarizzazione sul blockchain, in formato PDF, riferita al pacchetto di certificazione identificato in modo univoco
Nel caso di utilizzi per finalità aziendali, la certificazione può essere conservata sul dispositivo smartphone utilizzato per generarla, sincronizzata su sistemi cloud per un’agevole condivisione e integrazione con processi aziendali o inviata a terzi mediante le funzionalità previste dal dispositivo smartphone in uso.
